i CAPELLI

I capelli sono degli annessi cutanei costituiti da una proteina chiamata cheratina, che è molto resistente alla rottura e all’abrasione. La cheratina è anche la principale unità strutturale delle nostre unghie ed è composta da piccole catene denominate aminoacidi. La cheratina dona resistenza anche ai capelli sottili. Di tutti i peli del corpo sono i più morbidi e i più lunghi. I capelli crescono in media da uno a due centimetri al mese, soprattutto nella stagione primaverile ed estiva.

Ogni capello ha la sua vita, cresce e cade seguendo un ciclo preciso, diviso in 3 fasi:

  1. Fase anagen, di proliferazione e di crescita, della durata media di 4 anni;
  2. Fase catagen, di rallentamento e di arresto dell’attività;
  3. Fase telogen, di quiescenza e d’involuzione (6-12 settimane), che si conclude con la caduta del capello.

Visto in sezione trasversale il capello è formato da tre strati concentrici che dall’esterno all’interno vengono così definiti:

  • Cuticola, è lo strato più sottile, che è costituito da lamelle di cheratina e che funge da rivestimento protettivo;
  • Corteccia, è costituita da cellule epidermiche che hanno subito trasformazione cheratinica, colorate dalla presenze di melanina e formati da elementi allungati raccolti in fasci sottili disposti nel senso della lunghezza del pelo;
  • Midollo, è contenuto in una cavità tubulare e diventa più sottile proseguendo verso la punta del capello.

Abbiamo poi:

  • la radice del capello; che è il tratto contenuto nel follicolo pilifero e che termina con un rigonfiamento detto bulbo;
  • il bulbo del pelo, di forma ovale e formato da epidermide modificata che circonda una sporgenzadel derma, detta papilla, posta sul fondo del bulbo;
  • il muscolo erettore del pelo, un piccolo muscolo che contraendosi spreme la ghiandola sebacea favorendone lo svuotamento e raddrizza il pelo;
  • la ghiandola sebacea, il sebo secreto forma un sottile film di materiale untuoso che riveste il pelo e l’epidermide al fine di proteggerli da microbi ed agenti esterni.

Forfora e Dermatite del cuoio cappelluto

Forfora e Dermatite si riconoscono per un’eccessiva desquamazione del cuoio capelluto , spesso accompagnata da infiammazione localizzata. La Forfora si può distinguere in grassa (con squame bianche impregnate di sebo che tendono a stratificare sul cuoio capelluto) o secca (con squame bianche che tendono a staccarsi dal cuoio capelluto), e le cause sono da ascrivere ad un fungo, fortunatamente non pericoloso, denominato Malassezia Furfur, che accellera il ricambio cellulare, riducendolo dai normali 28-30 giorni a 5-6 giorni, e che provoca, oltre ad una fastidiosa sensazione pruriginosa, un’antiestetica “polvere bianca”(cellule morte).

Consigli pratici

Chi presenta problemi di Forfora o Dermatite deve prestare speciale attenzione alla cura e all’igiene del capello e del cuoio capelluto. In particolare si consiglia:

  • di provvedere ad una minuziosa e perfetta asciugatura del cuoio capelluto dopo ogni lavaggio per evitare la proliferazione fungina, favorita da un ambiente caldo-umido.
  • di utilizzare prodotti (shampoo o lozioni) specifici i quali svolgono un’azione antimicotica e di pulizia.

Capelli Grassi e Seborrea

La Seborrea è una situazione fisiologica d’iperproduzione di sebo, che conferisce alla cute e ai capelli un aspetto untuoso. In corrispondenza del cuoio capelluto, essa si traduce in untuosità dei capelli, che si sporcano più facilmente, cono difficili da pettinare e da mantenere in ordine.

Consigli pratici

La cura topica della Seborrea si basa essenzialmente sull’uso di shampoo e lozioni cosmetiche, che svolgono in genere una semplice azione di pulizia e di restringimento dei pori sebacei. I prodotti devono assicurare un’accurata pulizia senza però delipidizzare e irritare il cuoio capelluto.

Capelli Secchi

La secchezza dei capelli è provocata da fattori chimici (shampoo troppo aggressivi, decolorazioni, permanenti), ambientali (sole, acqua di mare, vento, inquinamento) e meccanici (spazzolature troppo violente). I capelli secchi si presentano spenti, ruvidi, fragili, con doppie punte e difficili da pettinare.

Consigli pratici

La loro cura richiede l’uso di prodotti contenente sostanze filmogene, che creino una guaina intorno alla fibra del capello, ricostituendone progressivamente lucentezza, migliorandone la pettinabilità e proteggendolo da agenti esterni.

Alopecia o Caduta dei Capelli

Stagioni, clima, età, fattori ormonali o di stress influiscono sulla caduta dei capelli. È evidente che il cuoio capelluto è nel suo complesso un sistema sensibile a condizionamenti di varia natura e portata, esterni o interni all’organismo. È per questo che, con il passare del tempo, sono stati proposti diversi rimedi o pseudo tali contro la caduta dei capelli.

Consigli pratici

Per prevenire l’Alopecia possono essere utili prodotti con azione rubefacente, meglio se di origine vegetale.

L’Esperto Consiglia

TRATTAMENTO DERMOCOSMETICO CON PRODOTTI DSM :

   Forfora / Dermatite Seborrea del cuoio capelluto / Psoriasi del cuoio capelluto :

  1. lavare i capelli con DSM Shampoo al Fango del Mar Morto arricchito con Olio di Obliphica, dopo risciacquare abbondantemente.
  2. Applicare DSM Maschera al Fango del Mar Morto per la cura dei capelli e del cuoio capelluto, si raccomanda di utilizzarla su cute e capelli massaggiando delicatamente. Coprire la testa con una cuffia di plastica e lasciare in posa per 5/10 minuti. Risciacquare abbondantemente con acqua tiepida.
  3. Per ottenere ottimi risultati si consiglia di abbinare l’uso di entrambi i prodotti. Utilizzare i prodotti ogni 2/4 giorni.

      

* Le informazioni ed i contenuti di questa scheda costituiscono materiale informativo e consigli sulle possibilità di trattamenti dermocosmetici naturali, coadiuvanti nel trattamento di alcune problematiche della pelle. Non sostituiscono consultazioni e prescrizioni mediche. Qualora sia presente una patologia è indispensabile il parere di un medico specialista o del tuo farmacista di fiducia.

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@ dr Isawi

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