Galeno, medico greco, già nel II° secolo D.C. era a conoscenza degli aspetti benefici della balneazione nelle acque del Mar Morto. Ma le acque del Mar Morto non sono solamente “uniche” per il loro contenuto salino (30% circa contro il 3% circa delle normali acque marine), lo sono anche per la composizione chimica di questi sali.

Infatti non predomina il Cloruro di Sodio (NaCl) che è presente al 15%, bensì il Cloruro di Magnesio (MgCl) contenuto in quantità pari al 32%, il Cloruro di Potassio (KCl) al 25% e una quantità di Bromo circa 50 volte superiore a quella dell’oceano.

Negli ultimi anni, il Mar Morto si è affermato come centro di trattamento cosmetico e di cura per alcune significative patologie della pelle come: la Dermatite Atopica, Dermatite Seborroiche, Dermatite Eczematose, la Psoriasi e l’Acne.

Recentemente, numerosi ricercatori in diversi studi clinici condotti in condizioni simili a quelle di un trattamento balneoterapico domiciliare, (vale a dire in normali vasche da bagno e prescindendo dai fattori specifici ambientali), utilizzando prodotti a base di Sali Minerali del Mar Morto, hanno ottenuto buoni risultati in alcune delle più frequenti malattie della pelle come la Psoriasie la Dermatite Atopica.

L’efficacia terapeutica di questa originale e assolutamente “rivoluzionaria” forma di balneoterapia è da mettere in relazione non solo alla quantità dei sali usati, ma soprattutto alle loro peculiari caratteristiche e proprietà. La composizione caratteristica ed assolutamente unica di questi sali permette l’instaurarsi di quel particolare meccanismo di interscambio osmotico definito “Osmosi Inversa“ dovuto alle differenze di concentrazione minerale tra interno ed esterno del nostro corpo.

L’azione di riequilibrio stimola la microcircolazione cutanea e il metabolismo cellulare, consentendo di ottenere dei buoni risultati in alcune affezioni dermatologiche come Acne e Eczemi. Allo stesso tempo, grazie alla riduzione dell’attività elettrica nei muscoli (NaCl) si ottiene un effetto rilassante e riduttivo per i dolori muscolari ed articolari (capacità analgesiche). La presenza di altri minerali come Mg, Bromo e Zolfo inibiscono inoltre la proliferazione dei fibroblasti con immediati ripercussioni benefiche nella Psoriasi.

La concentrazione del sale in questa acqua è elevata : 365 gr/ litro, 10 volte superiore a quella degli oceani e mari.

Sia l’acqua che il fango, contengono minerali che hanno le proprietà di seguito riportate.

In quantità minore sono presenti Stronzio, Iodio, Litio (funzione lubrificante) e Zolfo, quest’ultimodiffuso come solfuro in amminoacidi come la cisteina e la metionina e in alcuni enzimi; questo lo rende indispensabile per la vita cellulare.

Lo Zolfo svolge un’azione di detossicazione e di “ drenaggio cutaneo”. Viene usato anche nel sapone come esfoliante, fungicida e battericida.